di fenoglio in fenoglio

Fenoglio sconsolato
La Malora è uscita il 9 di questo agosto. Non ho ancora letto una recensione, ma debbo constatare da per me che sono uno scrittore di quart’ordine. Non per questo cesserò di scrivere ma dovrò considerare le mie future fatiche, non più dell’appagamento di un vizio.

Fenoglio poeta.
Le notti di agosto, a Monteberico le stelle ti scoppiano sulla testa.

Fenoglio insolito.
Pare che M.me Flo abbia licenziata la sua domestica, la Mariuccia, che m’aveva in tanta ammirazione perché io la salutavo sempre e per primo. Pare che la Mariuccia sia entrata senza bussare nella stanza di Flo che stava godendo sotto certo Filippo. Flo sbatté lontano l’uomo con un colpo d’anca ed alle protese di innocenza e di ignoranza di Mariuccia abbia risposto con due schiaffi e l’intimazione di licenziamento in tronco. Mariuccia se n’è andata, non senza aver lasciato trasparire i suoi intendimenti di vendetta: riferire al marito di Flo quale e quanto puttana sia la sua ex padrona.
Madame Flo, la vettura è vostra e voi ci fate montare chi volete. Per parte mia, io vi sono immancabilmente grato per quei passaggi dalle 11 alle 4 di mattina.

Fenoglio attento.
Conosciuta, a distanza, la giovane signora Prandi. Essa è l’amante di un prete. Personaggio.

Poi.
Bastano poche righe per dire tanto di Mario Rigoni Stern.

4 pensieri su “di fenoglio in fenoglio

  1. a Enrico) la mia prof delle medie usava Il partigiano Johnny per insegnarci la grammatica… e nonostante questo è riuscita a farci amare Fenoglio. Devo dire che è stata brava. ;o)
    E.

  2. caro enrico,
    dissacratore e burlone, guarda che elisabetta ha ragione. Se prendi una pagina di Fenoglio (certe pagine) e le leggi al rallentatore, oppure, addirittura, le ricopi, alla fine, vedrai, che resta qualcosa. Non tutti, ma tanti son diventati scrittori – penso ai traduttori – entrando dentro le grandi scritture.
    Certo, non basta. Ma serve.

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