Il sole non si è ancora alzato, dentro la fabbrica c’è buio pesto. Antonio continua a rigirarsi sulla branda senza riuscire a riprendere sonno. L’aria è immobile. Questi ultimi giorni di luglio sono tremendi.
non era uno scherzo.
l’ho trovato tra gli spam e l’ho postato senza leggerlo
troppa fretta
chiedo scusa
quoto ferrugno
non so assolutamente quando e chi pubblica. Vedendo nell’elenco dei partecipanti alcuni nomi di persone che seguo da anni come bloggers credo di poter intuire il loro racconto e lo aspetto.
dico, “credo., suppongo”
magari, invece, è già stato pubblicato.. Oltretutto il fatto di essere a quattro mani confonde le idee.
nessuno di loro mi ha mai fatto sapere alcunché.
Oltretutto, quest’anno, non partecipando come avevo, invece, fatto nella scorsa edizione non ho diritto di voto, ma, spero, di parola, quindi…( però, che fatica commentare qui)
l’anonimato piace molto anche a me. Riserva sorprese ed elimina indebiti preconcetti oltre a permettere di scoprire, ben allenati alla lettura attenta, i propri preferiti.