Abbinamenti e votazione finale: così è andata (e diecimila grazie alla signora T. e mille grazie ai due giurati Stefania Mola ed Enrico Gregori).
Poi verrà l’ebookde I racconti a quattro mani quarta edizione con i primi sei che verranno impaginati per primi (il premio questo è) e la copertina di Mario Bianco
Irene De Sanctis e Mario Bianco La vedova d’Alfonso 51
E.l.e.n.a e Ivano Porpora Il volo 39
Gloria Gerecht e Francesca Ramacciotti La prima volta 31
Giulia Meli e Lasaramandra smoke on the water 28
Roberta Bianchin e Luca Briante La duecentesima rosa 24
Maria Giovanna Luini e Cristina Pasqua Lo strappo 23
Anna Costalonga e Lucia Tosi Una vita lunga 13
Cristina Vezzoli e Carlo Rossi La lentezza dell’organismo sferico e biancastro 12
Cristina Vezzoli e Martina Marini Lo Sgrumpio 12
Maria Lucia Riccioli e Mavie Parisi Tarocchi di Sicilia 10
Annalisa Ferrari e Donatella Righi Come fu che Malik perse il suo sogno 10
Cristina Bove e Fausto Marchetti La corsa e l’attesa 7
Sandra Mazzinghi e Fabrizio Tummolillo Sanfermines 7
Morena Fanti e Marco Freccero Pantaloni bianchi 5
Silvia Ancordi e Rita Zaghi Zucchero filante 1
Marco Crestani e Paola Mattiazzo Il foglio bianco è davanti a lui 0
Un caro saluto a Remo, “padrone” di casa, e a Mrs T. per la sua pazienza…
A Mavie Parisi, che si è imbarcata con me in questa avventura (ciao e.l.e.n.a.! Un’altra bella esperienza, la nostra… i miei “partner” sono stati sempre compagni di gioco, di questo gioco che Remo ci fa giocare in un blog che è testimonianza di amore per la parola e per le storie).
:-)
MLR
A chi ha letto, a chi ha votato, a chi non ha apprezzato, a chi non ha votato, a chi ha discusso… tutto fa parte del gioco.
Grazie
Grazie a tutti, ma ora soprattutto alla signora T e a Remo :-)
mille grazie a tutti e un inchino al mio amico carissimo mario bianchissimo
irene
grazie a tutti.
a remo che ci regala ogni anno questa possibilità.
a teréz e a mario.
a chi legge e a chi scrive.
alle loro storie.
alle “mie” altre mani, cioè a ivano porpora.
@Roberta: sul mio blog. trovi il link sul mio nome
Morena Fanti, dove li sta pubblicando che vo’ a vedere? :D
Grazie T. ;) e grazie Remo della precisazione. E l’avevo pure letto quel commento ma non lo ricordavo.
In risposta a Donatella e a chi interessa: ho iniziato ieri, come ho fatto gli anni passati, la pubblicazione dei post che svelano i retroscena del quattromani.
Grazie a tutti, mi sono divertita.
Ciao Rita Zaghi
A cose fatte, Mario Bianco (e Irene De Sanctis) posso dirvi che il vostro racconto mi ha veramente fatto impazzire! Bellissimo!!! Difficilissimo!!! Tosto, intendo dire. Tagliente, grottesco, volutamente bastardo in ogni sua parte!!! L’ho adorato!!! :D E’ la nemesi del racconto mio e di Luca, e forse è per questo che mi è piaciuto. Noi abbiamo deciso di viaggiare sul miele, perchè…ci andava cosi’ e cosi’ è stato per La duecentesima rosa: un bambino in arrivo porta anche emozioni di questo tipo e non ho potuto non contagiare il mio Luca, partner di scrittura veramente adorabile, che qui ringrazio e confermo di stimare sempre piu’ come amico, poeta, e – spero presto! – scrittore.
Ringrazio l’amabile pubblico, anche inclito, per i con/sensi, ma più di tutti l’amica cara Irene De Sanctis ch’è bravissima, ed infatti l’idea e tutto l’incipizio primo della vedova d’Alfò che l’ebbe proprio lei :-))
Grazie a Remo, alla signora T, a tutti i partecipanti, giurati e commentatori e alla mia amica e bravissima partner Gloria, che mi ha convinto a partecipare anche se ero in un periodo non facile e così mi ha fatto distrarre. Alla prossima.
Morena, la spiegazione credo sia qua, mea maxima culpa (di cui non mi pento affatto)
https://remobassini.wordpress.com/2011/07/16/aggiornamento-sui-racconti-a-4-mani/
Grazie ancora grazie, l’ho già fatto nei post precedenti e lo ripeto qua, mi sono divertito.
Un grazie particolare alle due mani complici di Cristina Bove che per il secondo anno ha accettato di scrivere con me, questo racconto prestando la sua voce ad un personaggio che amo.
Due stili i nostri ben distinti e diversi ma a me piace proprio per questo e parteciperei ancora scrivendo allo stesso modo che chiamerei con il titolo di una delle poche poesie scritte da me “Squilibri equi”.
Un altro grazie a Bruce Springsteen che ha cantato con me intrecciando alle mie, alcune frasi dell’album “Burn to run” ( il migliore o perlomeno il più amato da me).
Un grazie a Terez per il suo lavoro paziente e a Remo per non aver cancellato nessuno dei miei commenti che a volte possono essere sembrati fuori luogo.
Un saluto a tutti e un arrivederci al 2012 ( Remo permettendo).
Morena, in un primo momento avevo ipotizzato più giurati, che però non avevo contattato personalmente; tra i nomi c’era quello di Laura. Laura però, in un secondo momento, scrisse in un commento che avrebbe letto ma non avrebbe fatto parte della giuria
ciao
Anche se il “4mani” è un gioco rischioso, direi che vale la pena correrlo, questo rischio, perché più che togliere accresce. E il risultato non è mai la somma degli addendi, ma qualcosa che assume una sua anima specifica, nel bene e nel male. E ancora, sarebbe interessante, come dicevo sul blog di Morena Fanti, sapere come hanno proceduto le diverse coppie nell’ elaborare la loro creatura.
O forse no, certi meccanismi e certe alchimie diventano imperscrutabili ed è meglio lasciarli avvolti nel mistero. :-)
Comunque sia, è stato bello. E grazie a tutti, a chi ha già dato e a chi ancora darà.
Molto bene. Ringrazio tutti e attendo l’ebook, il quarto della serie, che quest’anno sfoglierò con più comodità.
Domanda oziosa per Remo: non doveva votare anche Laura Costantini?
Un grazie a tutti, in particolare a Mavie per la sua coraggiosa confessione che non era necessaria e tanto più apprezzata. Il racconto inoltre mi era molto piaciuto.
Un grazie alla Signora T, paziente e con un nick ben scelto che molto le si addice.
Remo è sempre disponibile e saggio. Grazie per questo gioco che ci ha occupato l’estate.
Un grazie, infine, alla mia partner: Francesca.
Ro Bianchin e Luca Briante, l’apprezzamento da parte mia non aggiunge né toglie alcunché alla qualità dei racconti, ma vi ringrazio della stima. Ritengo il “4 mani” un gioco creativo e, nell’ambito, ho considerato il mio ruolo di “giurato” elemento di questo gioco creativo. Nulla di più. Credo anche che, per certi versi, il “4 mani” sia un gioco rischioso perché, abbinandosi, gli autori rischiano di stravolgere e contaminare il proprio stile e, nell’assemblaggio, viene fuori un ibrido che non è figlio di nessuno. Non si tratta, quindi, di vedere le qualità singole, ma di avere a che fare con “prodotto” dagli equilibri delicati. Per spiegarmi, il cacao è buono così come sono buone le vongole. Ma un’insalata di vongole e cacao non è il massimo dell’appetibilità.
Ecco, io e la Saramandra non avevamo capito in tubo delle regole, questo lo premetto.
Seguo il blog di Remo da poco, dopo aver letto Bastardo Posto, quindi il pregresso non mi era chiaro, ma con la Saramandra abbiamo pensato che fosse divertente provare a scrivere a 4 mani e così abbiamo provato. Divertente, è stato divertente, ma tutt’altro che facile e proprio per questo mi ha arricchito molto.
Quindi ringrazio Remo, ringrazio chi ha commentato (soprattutto Marco Freccero perchè sono le critiche che fanno crescere e spero di trovare il tempo di leggere il suo blog che ho visto solo di sfuggita), ho letto dei bei racconti – il mio preferito è Lo strappo – e ovviamente su tutti-tutti ringrazio la Saramandra, ma lei questo lo sa già.
Giulia Meli
bravibravituttiquanti!
Ed ecco la mia rosa di vincitori. Non sono storie, sono persone.
Sono coloro che hanno rispetto per le regole.
Coloro che la moderazione ce l’hanno nel loro quotidiano agire.
Coloro che sbagliano e ammettono di aver sbagliato.
Coloro che sanno il significato di “giocare insieme”.
A loro un grazie per aver potuto giocare insieme a loro.
Teréz Marosi
Ringrazio Remo per l’opportunità offerta e per l’ospitalità e la signora T. per il lavoro svolto e per la disponibilità dimostrata.
Ringrazio Marco Crestani per aver accettato di condividere con me questa esperienza.
Ringrazio tutti e porgo i miei complimenti ai vincitori.
OT per Fausto Marchetti: mi spiace molto che, per un certo periodo di tempo, ti toccherà lavorare con una sola mano. Per l’altra consiglio un’ottima crema contro le scottature.
Un saluto a tutti.
Ci permettiamo di inserire questo commento a 4 mani (così stiamo in tema) per ringraziare chiaramente chiunque ci abbia letto, gradito e votato – ma nello specifico, teniamo particolarmente a dire grazie a Cristina Bove ed Enrico Gregori :leggere l’apprezzamento di chi si stima come autore è già da sé una soddisfazione immensa,che si allontana molto da qualsiasi premio o classifica. Grazie!!
Ringrazio Remo dell’occasione offerta a tutti noi. E il ringraziamento si estende anche ai giurati, ai commentatori, ai lettori.
Un commento dovuto.
( L’avrei scritto prima, ma mi è stato gentilmente suggerito di non farlo per non creare ulteriore confusione durante la votazione).
Ebbene si, sono quella che ha inserito nella votazione il proprio racconto.
Se avessi visto scritto da qualche parte che era vietato farlo, non l’avrei fatto. In assenza di una regola precisa ho pensato che ognuno poteva scegliere in libertà.
Mi sono detta: in questo momento non sono più un’autrice, in questo momento sto esprimendo un parere e devo essere quanto più obiettiva possibile (nella soggettività di una cosa come questa, si intende).
Così in assenza di regole mi sono data io stessa una regola: avrei votato prima del mio, anzi del nostro, non tanto quelli che mi erano piaciuti, perché mi sono piaciuti quasi tutti, ma quelli che avrei voluto che uscissero dalla mia penna.
Non mi era sembrato di partecipare a una gara di sopravvivenza ma a un gioco, e come tale l’ho preso, regole scritte e non scritte comprese.
Questo è stato il filo di pensiero che ho seguito, criticabile, non condivisibile ma certamente non dettato da sete di vittoria o cattivo gusto.
Non è stata la voglia di alterare la classifica, né di risultare vincitrice ad ogni costo che ha guidato la mia mano. Questo molto semplicemente e in sintesi, quanto è successo.
Colgo l’occasione per fare gli auguri e i complimenti a tutti gli altri autori, per ringraziare Remo e Teresa e scusarmi con loro del fastidio arrecato.
Un affettuoso abbraccio alla mia co-autrice, Maria Lucia
complimenti a tutti
grazie a Remo e ai giurati
aspetto l’eBook
cb
Il racconto vincitore era il mio preferito. Sono molto molto contenta che abbia vinto! Salù.
Sara
Ciccillo Amitrano l’aveva profetato giusto giusto. Lu marito è serpe di cannito…..