Due ragazzi si stanno baciando.
(E’ già stato scritto: che succeda a Venezia o Caserta….)
Lei è cardiopatica, ha i capell rossi, è alta un metro e 58. Lui è sano come un pesce…
(Varianti, ma è già stato scritto)
Lui però – colpo di scena – sebbene abbia 27 anni è la prima volta che bacia una donna. Lui è gay, ma stavolta…
(Altra variante, ma sicuro sicuro che non sia già stato scritto?).
Quando studiavo e facevo il portiere di notte a volte incontravo storie. Qualcuna, poi, me la sono ricordata, tante altre ho lasciato che mi sfiorassero, ché avevo da studiare.
Pure in un piccolo giornale di provincia, a volte, piovono storie.
Ieri per esempio. Riunione di redazione.
Me ne raccontano una: che è vera.
La storia di un perduto amore, ma inseguito per tutta una vita.
Accanto ai pezzi di cronaca e alle indicazioni sui cinema, le messe pubblicheremo questa storia (ma ci stiamo ancora lavorando).
Dico solo questo, ora.
Che mentre me la raccontavano ho pensato: In fondo in fondo, seppur con varianti, è una di quelle rare storie di amori inseguiti per una vita, che però sanno già di “già visto” e di “già letto”.
Al tempo stesso, però, mi son reso conto, sempre quando me la raccontavano, che stavo ascoltando con attenzione, affascinato da questa storia.
La vita è.
E come tale va raccontata, credo. Anche se va in replica.
