pubblicità: Tamarri

So cosa vuol dire inviare un manoscritto e ricevere poi un rifiuto prestampato o nessuna risposta da una casa editrice.
Ma è anche vera un’altra cosa: sono stato fortunato.
Dal 2003 a oggi, ogni mio manoscritto è sempre stato accettato.
Allora, nel 2007 è uscito La donna che parlava con i morti, Newton compton; nel 2009, in primavera, sempre per la Newton uscirà Bastardo posto.
Tra questi due libri c’è un intermezzo.
Tamarri e altri racconti, già apparsi in rete (come L’augusto).
La raccolta viene pubblicata da un piccolo editore: Historica. L’editore più che piccolo è giovane: è Francesco Giubilei, che tra venti giorni fa diciassette anni. Mai pensato di proporli ad altri.
(Ho appena finito di parlare con lui. S’è parlato di un po’ di cose, per esempio di Laura Costantini…
Oppure gli ho detto. Ma lo sai che Francesco che tutti mi dicon che ho fatto una bischerata, che dovevo proporli a qualche editore più strutturato:
E lui, ridendo, con cadenza romagnola, mi fa: Così è meglio, che è unabella scommessa…).
Son contento, comunque, che esca: Tamarri è un brandello della mia vita.

E poi.
Tra gli incipit di cui non si sa ce ne sono due nuovi.
E buona serata

(Variazione.
Chi volesse inviarmi incipit di inediti, oppure di cose edite ma poco note, mi scriva al solito indirizzo di posta elettronica).