A proposito di tre libri tre e altro.
Piccola premessa. Con questo sono arrivato a 16 libri pubblicati. Nel 2003 mi sembrava di sognare quando, con una borsa nuova, e un basco verde (due regali), presi il treno da Vercelli per Milano, dove avrei firmato il mio primo contratto con Mursia. Son venuto altri momenti belli (libro del mese Fahrenheit con Lo scommetitore, libri pubblicati con Newton Compoton, con Fanucci, con Luigi Bernardi) ma, alla fin fine, niente di che.
Sei uno dei tanti che pubblica libri e passa inosservato o quasi… ecco cosa penso alla viglia dell’uscita del mio nuovo libro, Il sentiero dei papaveri (Golem edizioni).
Il sentiero dei papaveri. Anni fa mi raccontarono di una poersona che viveva di libri (ne pubblicava, di altri) e musica (suonava). E che viveva senza telefonino e internet.
Il sentiero dei papaveri racconta di persone che vivevano come una volta. Ci ricordiamo ancora come si viveva anni fa senza smathphone e like su facebook? A prescindfere dal ricordo: il mondo sta cambiando, ma noi, forse, ci limitiamo a subire, prendendo atto che non c’è un’ altra strada.
O forse c’è: è il sentiero dei papaveri.

Secondo libro di cui voglio dire. La donna che parlava con i morti. Uscì nel 2007 con la Newton Compton ed è stata, quell’edizione, il mio libro più venduto. Ricordo che mi mandarono una prima ricevuta per 4000 bollini siae e poi, dopo un paio di mesi, un’altra per altre 1500 copie.
La donna che parlava coi i morti è stato ristampato (e anche rivista) da Il Vento antico 2019, collana I vintage. Bene, a fine mese la collana chiude, e quindi non sarà più disponibile su Amazon. Dico solo questo: che mi spiace…

E poi c’è Bastardo posto, un libro a cui tengo molto. Doveva uscire con la Newton (feci con loro l’editing, loro mi fecero la copertina e annunciarono l’uscita sul loro catalogo, in italiano e inglese, dei 40 anni della casa editrice). Poi però presero tempo, e io chiesi di poterlo far uscire con un altro editore. Fu così pubblicato da Perdisa, nella collana Perdisa Pop diretta da Luigi Bernardi. In giro, ora, non si trovano copie ma spero, o a fine anno, o a inizi 2025 che il libro venga ristampato. Non so ancora se lo rivedrò e se lascerrò quel titolo. Ne ha in mente un altro, ci sto pensando… Ha già avuto due copertine, Bastardo posto. Quella di Perdisa, quella della Newton. Spero che ne abbia una terza.



lo ricambio
è un bel pensiero il tuo. Un abbraccio
mi fai sempre pensare