La donna che parlava con i morti, recensione di lelucidelpensiero

Oggi esce (nuova edizione) Bastardo posto.
Golem, la mia casa editrice, sta quindi ristampando alcuni miei lavori.
Il primo è stato La donna che parlava con i morti, che uscì per Newton Compton nel 2007. Proprio oggi Daiana, biologa e instancabile lettrice, (lelucidepensiero su instagram) lo ha recensito.

Questo romanzo mi ha sorpresa, credevo si trattasse di un semplice paranormal, ma la storia che si intreccia tra giallo e mistery assume delle note talmente realistiche da far sembrare tutto vero.
Anna, la nostra protagonista, vive quasi passivamente, affrontando giornate che le sembrano tutte uguali, facendo un lavoro che non le piace solo per coprire le spese e porta con sé il dolore di una perdita importante. Un giorno conoscerà un poliziotto di nome Fabrizio, che le ruberà il cuore, ma non molto tempo dopo lui sparisce senza lasciare tracce.
Anna cercherà in tutti modi di capire cosa sia successo, finché non si imbatte in Marta, una donna in grado di parlare con i morti. Da qui la storia prenderà una piega inaspettata e diversi segreti verranno svelati.
Remo Bassini ci regala, senza dubbio, un romanzo particolare e degno di nota, perfetto per gli amanti dei thriller con un tocco di paranormale!
La scrittura è molto originale, ma non per questo meno scorrevole e riesce a trasmettere tante emozioni. È presente anche un pizzico di romance, perché la nostra protagonista è spinta a trovare risposte da un amore bruciante nei confronti dell’uomo che ha perso.

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