Mah, questa settimana avrò iniziato quattro libri. Poche pagine e poi accantonati.
Basta una frase che a me sembra così così e li accantono. Più che altro si tratta di libri scritti da autori contemporanei. Quotati.
Così ieri sera volevo leggere Oz, che non tradisce mai. O un classico qualsiai. Invece mi son messo a rileggere La strada, di McCarthy. Quelle frasi così secche, precise. E le virgole, a dettare il ritmo.
Una grande scrittura (e traduzione).
Stamattina, invece, mi sono fatto un piano di lettura.
Allora, ci son manoscritti e racconti di gente che conosco che prima o poi devo leggere, e lo farò (spero). Ma la lettura vera è quella che si sceglie (per questo non ho detto mai a nessuno leggi unmio libro; anche quando lo regalo, dico leggi quando vuoi; è una sorta di immedesimazione) in libertà assoluta.
Per affinità o altro. Intuito.
A me piace comprare libri sconosciuti, annusati: si legge qualche pagina e si rischia (visti i prezzi).
Comunque stamattina, dopo caffè, sigaretta, caffè e prima di andare in redazione (dove son ora ora, inpausa panino-sigaro) sono andato prima in cantina e poi in libreria.
In cantina volevo trovare qualcosa di Gramsci, letto e sedici anni, riletto durante le (indimenticabili) lezioni dello storico Corrado Vivanti, a Torino. Non ho fatto in tempo a cercare Gramsci relegato con Trotzki e Marx in un baule, il gatto mi ha fatto perdere tempo, torno domani.
In libreria sono andato a colpo sicuro.
Due libri (28 euro).
Uomini che odiano le donne, di Stieg Larsson (anche dopo aver letto questa recensione).
E Dolores Claiborne, di King.
Partirò da questo, stasera. E’ stata Biancamara a convincermi.
Avevo detto, a Biancamara: Ne ho iniziati tre o quattro di King, e poi non li ho finiti (una volta non l’avrei mai fatto; finivo sempre).
Lei mi ha detto, Non hai letto quelli giusti. E mi ha suggerito tre titoli.
Dolores Claiborne, dunque, stasera. E domani anche Gramsci. Certo, ci azzeccano niente, ma tant’è.
Sto leggendo anche un manuale sulle virtù salutari dell’argilla.
Ma… siamo anche ciò che leggiamo?
Buon sabato
(e speriamo che la Fiorentina, stasera, non mi tradisca).
(Di King ho finito solo, si impiega un’ora, Colorado King: ma i suoi estimatori, e ne ha di estimatori che… io stimo, per esempio Barbara Garlaschelli, i suoi estimatori, dicevo, m’han detto che non vale).
