Stanotte non ho acceso la stufetta qui, accanto alla mia scrivania. Eppure piove e caldo non fa. Ma solo ora mi sono accorto di non averla accesa, insomma sta arrivando la primavera anche se non senbra.
Tra poche ore porto il mio vecchio cane dal veterinario, poi andrò a lavorare e poi andrò a riprenderlo. Sarà senza testicoli, domani sera il mio cane che soffre di prostata (e a volte urla, di notte, così io devo vestrmi in fretta e portarlo in giro).
E poco fa ho visto su facebook un grillino che vantava l’alta percentuale dei laureati nel movimento5stelle.
Io sono laureato (lavorando in fabbrica prima e in un albergo, poi, e al giornale, infine), ma non me ne vanto. Tanti amici miei, figli di operai (come me), non hanno potuto laurearsi. Io volevo, e poi soffro di insonnia voluta. Invece di dormire mi dico, Stai sveglio e sto sveglio, come ora, che andrò in cunina a farmi un tè nero e leggere, mezz’ora un’ora, fumando la pipa.
Ci son quelli che si dicono Stai calmo e s’incazzano ancora di più, no, se io mi dico qualcosa a volte, specie di notte, mi obbedisco.
Poi quando scrivo mi obbedisco ancor di più.
E buona giornata (o notte)
Mi spiace per il tuo cagnone. Io ne ho uno di un anno. Più che un cane sembra una saetta, corre come il vento e salta su due zampe come un canguro. Ha una vitalità incredibile!
Stasera ho sentito l’intervista ad una grillina. Non ha mai risposto direttamente alle domande dei giornalisti, ma continuava a tergiversare affermando che i giornalisti ce l’hanno con i grillini e che non li lasciano parlare. Però ha glissato abilmente e, in pratica, quando ha parlato, lo ha fatto senza dire niente.Una bella tecnica. Astuta.
Mio padre aveva la quinta elementare, ma era molto intelligente e mi ha insegnato tantissimo, fino alla fine dei suoi giorni. Posso affermare di aver conosciuto persone laureate con molto meno buonsenso e capacità logiche di lui.
Mai riuscita a stare alzata fino a tardi la notte. Ora più che mai. Sto irrimediabilmente invecchiando
Preferisco il giorno.
Baci anche a Paola e Milvia
Elisa
Buona notte, di lettura, fumo e tè, a te, Remo caro. E buona giornata per domani, che è già oggi, e una carezzina al cagnone, poverino.
Questa è abbastanza obbediente a sè stessa. Il problema è la notte. Questa ama andare a letto tardi e ama la notte, la pace… al mattino è dura.