Il dominio http://www.remobassini.it ospitò il mio primo blog, Appunti.
Poi lasciai scadere il dominio e aprii Altri appunti su wordpress.
Qualcuno, recentemente, ha registrato (in Svezia) di nuovo il sito
http://www.remobassini.it/
Sito a me estraneo.
(Chi sta seguendo la vicenda mi ha consigliato di avvisare a destra e manca, ossia qui e su facebook).
E buona serata
non capisco il motivo di un simile gesto, se non recar disturbo al legittimo proprietario… mah!
preso atto.
strana cosa davvero.
ciao :)
anche Buona Pasqua.
@zirconio – di fatti ma è una frase che avrei potuto strutturare meglio ;))
– una volta ho avuto un problema con la rete: una persona si è finta uno dei miei contatti appartenenti ad un sito web (quello in cui ci conoscemmo con Remo circa 10 anni fa).
si era introdotta nel mio pc e riusciva a leggere il mio privato oltre a mandarmi minacce. ci fu una causa che vinsi.
è strano come la gente voglia impossessarsi dell’altrui identità e soprattutto è molto fastidioso.
Mah… misteri della rete.
Avevo sospettato non fossi tu: recensioni troppo anonime!
:-)
Non direi sia un errore: un congiuntivo.
Quoto in pieno Stefania Mola.
Concordo anche su ciò che ha scritto nella sua recenzione del vicolo: rimanda al “Quaderno”, ci ho ripensato anche io.
-Da quando frequento di più la Toscana mi sono lasciata coinvolgere: ho scritto “Che vengano” sopra sbagliando clamorosamente.
cose che succedono, cara stefania.
ieri sera la copia cache del sito riportava la vecchia fotografia del vecchio sito: tutto fotografato, naturalmente.
Remo, sai che la cosa è ben strana? Chi può avere interesse ad assicurarsi un dominio con il tuo nome, per aprire un blog di libri chiamato Remobassini contenente post abbastanza piatti firmati (finora) da tre diversi nomi di battesimo, con una tag cloud sproporzionata alla sostanza e i links sulla testata (Facebook, Twitter e i feeds) che rimandano alla schermata aperta in quel momento?
che sei forte lo sapevo… ma che vengano gli svedesi a clonarti no !!!
:)) ti abbraccio
-quella
pessima, hai ragione, bisogna sempre vedere il lato buono delle cose… ciao
Ma in Svezia, eh? vuoi mettere l’internazionalizzazione? :)