Sono andato a rivedere le vecchie mail.
Dove lo trovi un editore che investa in un quasi sessantenne?, mi scriveva Luigi Bernardi il 12 marzo del 2012.
Luigi Bernardi è stato il direttore di Perdisa Pop, mi ha pubblicato; ed era un amico.
Anche Milvia Comastri è amica mia e Milvia di anni ne ha una settantina. Lei un editore – piccolo, serio, dignitoso – l’ha trovato e da un po’ in rete e su facebook vedo che si parla molto bene di Sangue di Giuda, uscito per Giraldi editore.
Ha già pubblicato, Milvia, ma questo è il suo primo romanzo.
Si parla bene e giustamente bene di questo libro: ne rimasi colpito quando, anni fa, lo lessi in bozza. Ero al lago d’Orta. Dissi a mia moglie: Leggi queste pagine (le prime pagine).
Belle, di chi sono.
Milvia.
Milvia scrive così bene?
Allora. Appena il libro è uscito, Milvia è volata a Napoli per una presentazione. A parlare del libro c’era Maurizio De Giovanni.
Tra pochi giorni, Milvia andrà a Ventotene. Parlerà del suo libro con Loredana Lipperini.
Bene, ho scritto diverse volte, in passato, che tanti scrittori pur di farsi notare fanno sorrisi e salamelecchi e editori, editor, giornalisti, critici.
Non è il caso di Milvia. Milvia è una lettrice di De Giovanni da anni, da anni gli scrive, va alle sue presentazioni, quando la incontro mi parla sempre dell’ultimo libro di De Giovanni.
Ed è una grande, vera, sincera estimatrice della Lipperini. Leggeva il suo blog, l’ascolta a Fahreneheit. Vai con dio, Milvia, sono contento per te. Hai scritto un bel libro, sei una delle persone più buone che io conosca. Un abbraccio. Ci vediamo a Bologna, se troverò il tempo. Di casa tua, conservo tanti bei ricordi.
LEGGI QUI la recensione a Sangue di Giuda di Isabella Moroni.
QUI l’articolo che è uscito su Infovercelli24