Una giovane mamma di 37 anni che muore e che lascia il marito e un bimbo di 11 anni no, non ha senso. Viene solo voglia di urlare contro il cielo, di bestemmiare. Ogni volta che si spezza una giovane vita rivido la morte di mio fratello Fabrizio. Avevo 6 anni, lui 10 mesi. Le suore mi dissero che non dovevo piangerlo, perché era volato sopra una nuvola. E così feci. Smisi di piangerlo e mi misi a correre. Una decina d’anni fa una mia amica, sentendo questo mio racconto, mi disse: devi ancora piangere il fratello che non hai pianto. Piansi. Oggi piango una giovane mamma che non conoscevo e che sicuramente ho incrociato ai giardini di Vercelli. Certo che se esiste un Dio io non lo capisco: come si fa a separare un bimbo di 11 anni dalla sua mamma? Dio no, non ti capisco.