Quando andava ai battesimi intonava canti tristi, chi nasce infatti è destinato a soffrire, la gente però non gradiva e lui veniva bastonato. Le sue canzoni erano gioiose ai funerali, perché chi muore ha finito di soffrire, ma la gente lo cacciava, bastonandolo.
(Lo racconta Lev Trotsky in alcuni suoi libri; dice solo che è un personaggio della mitologia russa).