Succede che Anfiosso mi chieda un’intervista per il suo blog.
Io dico di sì, ho sempre detto di sì, le interviste in rete arrivano per posta elettronica e io, quando ne arriva una, rispondo immediatamente.
Pensavo anche stavolta ma stavolta non è successo.
Mi ha bloccato la prima domanda, l’ho riscritta una, due volte, poi mi sono detto, sto dicendo cose che non sono vere, così ho dovuto rifletterci, cercare di scavare un po’.
Ore fa, saranno state le 10 di giovedì, ho finalmente risposto alla prima domanda.
Le altre, poi, sono venute così, come sempre, senza pensare troppo.
Poi ci sarebbe da fare un discorso su Anfiosso ma io, ora come ora, non lo so fare.
Conosco il suo blog e un paio di persone che lo stimano.
E’ un genio ribelle, lui (io sono solo uno che cerca di raccontare storie).
Spero, un giorno, di intervistare io lui, ma dal vivo, a modo mio.
L’INTERVISTA di Anfiosso.
Buone cose a tutti.
non son io la cristina di sopra, ma mi associo alla domanda.
cri
se e quando esce il mio prossimo libro, Bastardo posto (e dovrebbe uscire tra pochi mesi), la prima presentazione che farò sarà a Roma, ciao anna maria
Per chi ti conosce attraverso la tua scrittura, l’intervista è una conferma di quell’intreccio di verità e passione che la permea. Morena scrive che sembra di sentirti parlare, come alla presentazione, e la curiosità cresce. Domanda: in quali città sono previste tue presentazioni? Sarebbe bello averti nella capitale!
Decisamente buona l’intervista,
anzi ho letto là, c/o Anfiosso, le tue dichiarazioni più chiare e esemplari.
Bravi ambedue.
Non posso commentare da Anfiosso perché mi ha bandito.
Auguri :-))
cristina,
bella domanda
leggendo l’intervista (molto bella. bravo Anfiosso, genio ribelle) mi sembra di vederti parlare, come alla presentazione.
e quella risposta delle tegole. su quella (sull’argomento, mica sulle tegole) ti ho anche scritto, ricordi? e ci sto ancora ragionando, che mica sono facile a convincere io.
ma inizio a pensare come te :-)
ci sto ancora lavorando, ma mi sa che ci arrivo.
ho letto, mi ha assalito subito una domanda:
ma quando si capisce di essere scrittori?
Bella intervista! Complimenti ad Anfiosso e a te: la tua vita è interessante quanto un bel romanzo…
Buona giornata.