Il Governo delle larghe intese, o dell’inciucio, è quindi cosa fatta.
Ma torniamo indietro all’ipotesi di Rodotà, presidente della Repubblica
C’erano tre opzioni.
IPOTESI 1 – Governo Bersani-Sel con l’appoggio del Movimento5stelle.
Sgradito al mondo bancario e a chi vuole la Tav a tutti i costi.
Sgradito al potere centrale europeo.
IPOTESI 2 – Elezione del nuovo capo dello stato e nuova consultazione elettorale.
Do poco gradimento, immagino io, a chi è stato appena eletto, grillini compresi.
Impercorribile.
Restava la terza strada, dell’inciucio che, diacomolo, è quella che fa più schifo, ma tant’è.
(La politica non è per gli idealisti e i sognatori).
quelc he ha scritto travaglio sulla Bonino magari lo avrai letto. qui c’è un altro parere (e comunque, a me certi pacifisti mi convincono per niente) http://www.youreporternews.it/2013/davide-piccardo-coordinamento-associazioni-islamiche-milano-bonino-guerrafondaia-per-quirinale-meglio-strada/