Giorni difficili.
Ho sempre amato la canzone di Branduardi (che anni fa mi fece conoscere la poesia di Esenin) Confessioni di un malandrino.
Bello il verso
mi piace che mi grandini sul viso
la fitta sassaiola dell’ingiuria
mica vero, però
(in ogni caso
mi piace spettinato camminare
questo sempre)
la sassaiola arriva quando meno te l’aspetti
e bisogna essere forti per affrontarla
quando non si riesce a schivarla.
sempre grande Branduardi.
Quoto assolutamente Laura Costantini. Di questi tempi l’ingiuria è divenuto abituale strumento di attacco. Povera patria. Un caro saluto, Annarita.
Piacerebbe anche a me spettinato camminare, se solo avessi qualche capello in più…
Per tollerare la sassaiola dell’ingiuria bisogna essere sicuri fino in fondo di se stessi. Una delle conquiste piu’ difficili oggi.