Aggiornamento.
Allora, questi son gli accoppiamenti.
1 – Simonetta Bumbi con Susanna Bonaventura
2 – Piera Ventre (Biancamara) con Nicoletta Buonapace
3 – Morena Fanti con Sonia Sacrato
4 – Francesca E Magni con Luciano Celi
5 – Remo Bassini con Sandra Mastore
6 – Opi (Irene De Sanctis) con Anfiosso
7 – Marta Forno con Anna Maria Curci
8 – Rael (Barbara Delfino) con Dario D’Angelo
9 – Francesca E. Magni e Andrea Blasina
10 – Roberta Bianchin e Allerta
11 – Cristina Bove e Milvia Comastri
12 – Euro Carello e Daniele Gouthier
13 – Marosit con Bobboti
14 – E.l.e.n.a. con Bobboti
15 – Maria Lucia Riccioli con E.l.e.n.a (forse)
16 – Marinella Scordo e Laura Calì
17 – Sandra Mazzinghi e Fabrizio Tummolillo
Altri partecipanti sono:
Cristina Vezzoli con…
Fausto Marchetti con…
Luigi Castaldi con…
Annalisa Ferrari con…
Melania Ceccarelli con…
Donatella Righi con…
Paola Mattiazzo con…
Allora, sugli accoppiamenti da fare ancora: io vi aiuto se voi mi aiutate. Mi scrivete su
raccontiaquattromani@gmail.com
qualcosa su di voi?
Io già conosco Elena, Melania, Annalisa, Maria Lucia Riccioli; ma degli altri so troppo poco.
E comunque: chi è iscritto partecipa.
Se ci son variazioni o proposte scrivetemi: o alla mia mail o a raccontiaquattromani@gmail.com
Di nulla…
Solo che, negli ultimi tempi, internet mi fa scherzi.
Attendo istruzioni, dunque.
Grazie Remo, un abbraccio.
scusa paola, provvedo
Non vedo il mio nome inserito.
Forse ho dimenticato qualche passaggio?
no dai, l’editoria e tutto il suo contorno son cose troppo ruvide per uno come me. questione di sensibilità e stupore e amarezza e altre sciocchezze. insomma ho preso tanti di quei pugni da questo mondo che ormai cammino storto. non parlo di prove narrative: quello che mi ha stupito degli scrittori è il loro carattere. il nero e il bianco. senza compromessi. come se lo sforzo continuo di modellare e impastare le parole li avessero impoveriti nei rapporti umani. li ho trovati a volte freddi, a volte eccessivamente pieni di sé, a volte strafottenti, altre provocatori e altre ancora deliberatamente cinici. ed io, che del cinismo gratuito faccio volentieri a meno (per istinto di sopravvivenza, non per altro) mi limito a leggerli, ormai, senza più interagire. credo che mi si addica posare definitivamente la penna, o il mouse. naturalmente la prossima potrà sembrare una frase di circostanza, ma così non è: non mi riferisco a te. e comunque grazie per l’offerta e in bocca al lupo per questa nuova prova.
prova, mal che vada puoi fare come me che la prima volta gettai la spugna.
lo so, remo. e se ne fossi capace farei anche due mani di quattro.