senza pensarci troppo:
– i quindici autori che ti hanno lasciato un segno
– i quindici libri
– i quindici film
– i quindici blog
variante
– le quindici cose che non sopporti
andiamo oltre
– i quindici (o quattro o trantatré) amori
– le quindici persone più signifivcative, escludendo i parenti
andiamo sul difficile, ora
– i quindici giorni della tua vita da ricordare
il un libro di Renato Olivieri (non rammento quale) c’è una bella paginetta.
Il commissario Ambrosio si trova in campagna, fa caldo, allora si toglie la giacca, ruba una mela, e si siede sotto un albero, e pensa.
Pensa che sono questi i momenti da ricordare, e pensa anche che la vita è fatta di queste piccole cose che scappano via…
Bella Storia, ma per gli autori e i libri è impossibile non pensarci su. Scelgo le 15 cose che non sopporto, che è più facile e immediato e cambia un po’ la solfa:
1. il dentifricio secco a causa del tappo non riavvitato
2. le bugie
3. gli automobilisti che ti stanno attaccati al culo, in particolare i camionisti
4. i consigli non richiesti
5. i gatti malefici che pisciano sulla mia adorata menta,
6. mio marito quando siede da parte a me che guido
7. mettere le catene quando nevica, per arrivare sulla statale
8. mio marito, quando guida
9. togliere le catene, quando arrivo sulla statale
10. i cacciatori che sparano a due metri dalla mia casetta
11. … se poi sparano al buio pesto dell’alba, sono proprio dementi
12. le donne che guardano come sei vestita …
13… pettinata…
14… le scarpe ..
15 … la borsa …
16. ah, è finito, menomale, mi sembrava già di essere una vecchia brontolona…