Ricapitolando (in una bella giornata primaverile ma, per me, infestata da dolori alla testa e alla schiena e da noptizie punto belle arrivate per posta ordinaria): martedì con Laura Bosio, alla libreria Centofiori di Milano, presento Bastardo posto. La notizia è anche su Corriere.it. Introdurrà Annarita Briganti.
Su Bastardo posto è apparsa questa lusinghiera recensione, apparsa su Libri consigliati, l’ultima in ordine di tempo.
Quest’anno è uscito anche Il monastero della risaia: e questa è la prima segnalazione.
Altro da dire, al momento, non ho.
Annarita, son solo cose da aula di tribunale, oddio cose, non cosette, magari un giorno ti spiego. Un abbraccio
Grazia Anna Maria, sono in debito con te. Un abbraccio.
Caro Fabio, grazie, grazie e ancora grazie, no perché la storia di questo racconto lungo prima o poi la racconto: inizia tutto con una editor improvvisata che mi fa le pulci e mi dice questo non va e questo non va; e prosegue (la prima parte della storia) col sottoscritto che dice alla editor improvvisata: è stato bello, ma lasciamoci così senza rancor.
ciao Fabio
Bellissimo, il monastero della risaia!
L’ho acquistato in cinque minuti, mi è arrivato comodamente a casa e l’ho letto in una serata di un viaggio d’istruzione coi ragazzi.
Una storia “tonificante” come una doccia ghiacciata in pieno scirocco estivo..
Da leggere,decisamente da leggere!
Uno: Vorrei essere lì con voi, a Milano, alla libreria Centofiori.
Due: Entrambi i testi hanno molto da dire, e lo dicono forte e chiaro, lo ribadisco.
Tre: Mi dispiace per i dolori e per le notizie “punto belle” giunte via posta ordinaria.
Un abbraccio, Remo!
Bene per le recensioni. Un po’ meno bene per i dolori (condivido il mal di testa, e ti capisco) e assai meno bene per le notizie punto belle via posta. Spero tutto si risolva presto e bene. Buon fine settimana, Annarita