dite, se volete

Domani o dopo (dipende dal tempo e da altro) posto il primo racconto a quattro mani.
Il primo che è arrivato, il primo che io e Monia abbiamo letto.
Si può commentare, certo, ma se vedo mail o IP sospetti cancello: chi vuole dica, certo, ma o apertamente o con un nick noto.
Son cinque, per ora, i racconti a quattro mani che sono arrivati.
Chi sta lavorando lavori; chi incontra difficoltà mi scriva.
Chi vorrebbe partecipare faccia ancora un tentativo, perché ancora qualche possibilità di abbinamento c’è.
Al 99, 98 per cento io non partecipo.
Chi vuol chiedere cose chieda o scrivendo al mio indirizzo personale, bassini.remo(chiocchiola)gmail.com oppure qui. Su raccontiaquattromani@gmail.com mandatemi
1. il racconto
2. brevi (meglio se brevi) note biografiche, che pubblicherò solo alla fine
3. un resoconto di 10-15 righe su come avete lavorato (che pubblicherò, sempre, alla fine).
E buone cose.

Morgan ha scritto un post su Gramos. Andate a vedere, ché ne ha scritto anche uno sulla Solitudine dei numeri primi.

versi diversi

Tratto da Sailing to Byzantium, di William Butler Yeats
(la poesia inizia con Questo non è un paese per vecchi. I giovani…; “vecchio” è colui che si sente estranea al mondo contemporaneo).

Un uomo anziano non è che una cosa miserabile
una giacca strappata su un bastone, a meno che
l’anima non batta le sua mani e canti, canti più forte
per ogni strappo del suo abito morale
né v’è altra scuola di canto se non lo studio
dei monumenti della sua magnificenza
e per questo io ho veleggiato sui mari e sono giunto
alla sacra città di Bisanzio


Da Non recidere, forbice, quel volto, di Eugenio Montale
Non recidere, forbice, quel volto,
solo nella memoria che si sfolla,
non far del grande suo viso in ascolto
la mia nebbia di sempre

Da …?, di Gregory Corso

Qual è l’odore di Berlino?
Ogni città ha il suo odore.
New York sa di scarpe nuove
Parigi sa di cinematografo
Londra sa di carcere correzionale
Stoccolma di biancheria lavata
Atene di pista battuta
Barcellona di rosso
Amsterdam di budino di mele
Venezia di umanità
E Berlino.
Non conosco l’odore di Berlino