Questa foto è stata scattata a mia insaputa. Era il giorno (novembre, mi pare) dell’inaugurazione della nuova rotativa dove viene stampato il giornale in cui lavoro, e cioè alla Sigraf di Calvenzano. Sembro in un autobus, in realtà son “dentro” la rotativa. E sopra la mia testa ci sono i giornali, che corrono.
Questa invece è la copertina di un free press – No Tag Sottovoce – che verrà distribuito gratuitamente al Salone del libro, Torino. Non sarà l’unico. Ci sarà anche (credo) Satisfiction di Paolo Serino e Milanonera di Paolo Roveri. Questo giornale, che ospita anche un mio contributo, è stato realizzato da Paolo Pedrazzi. Che conoscerò domenica e col quale ho parlato in questi giorni al telefono. Scoprendo che il free press è stato stampato sempre alla Sigraf di Calvenzano (dove, oltre a un bel po’ di giornali locali, stampano gli inserti culturali de Il Manifesto)
Quello scorcio di Cortona racconta tanto.
Un caro saluto, Remo.
Tutto molto immediato Remo, mi piace.
A parte la fotografia orizzontale in testa. Preferivo il tuo faccione sulla destra, come nel precedente “Altri appunti”. Era efficace, decisamente. Abbracci.
Non ho una mazza da dire sull’argomento. Ma mi inserisco in questo spazio per esprimere il mio piacere, grande piacere, nell’aver conosciuto il collega Remo nel corso di una recentissima cena a Torino. Bellissima serata, bellissime persone. E soprattutto vere. A prestissimo, Remo.
Caro Remo, è il mio primo commento sul blog nuovo.
Che con questa grafica è proprio bello, più di quello “intermedio” e pure di quello vecchio, di cui mi sembra una evoluzione. In meglio.
Una cosa occorre dirla: la fotografia nella rotativa è spettacolare!
Per la tua espressione e per come tieni le mani, mi ricordi un capitano di nave intento nel condurre il vascello. Beh… poi è quello che fai tutti i giorni, no? A presto!
Un saluto Remo, anche se commento poco ti leggo sempre…
Con gli occhiali da sole se fighissimo ( cosi ti faccio gasare un pò hihihihi)
(Il blog così mi pare leggibile, usabile, pulito e in linea con la tua scrittura)
Cose che mi piacciono in questo nuovo blog> la foto orizzontale dello sfondo *dell-header, insomma(.
I caratteri piu- -calmi-
L-inserimento di immagini dentro al post. Non troppo grandi, tra l-altro, cos= non disturbano.
Io al salone del libro ci son stata oggi, e nella confusione generale No tag non l-ho visto.
per; ho comprato @Perla@, di Frederic *con gli accenti, ma la tastiera mi scrive parentesi graffe( Brown, prix Goncourt 2007, di una nuova e bella e coraggiosa casa editrice, la Gwinplaine.
E poi Si e’ fatto tardi, di Bepi Vigna, edizioni Aisara, che pubblica libri che fa venire voglia di comprarli.
Mi scuso, ovviamente, per il fatto che la mia tastiera [ improvvisamente e volontariamente passata ad altra lingua, e quando digito qualche carattere meno che normalissimo fa quello che vuole lei.
per la foto, Remo, temo che ancora non ci siamo…