carcere

tornare a fare un corso di scrittura in carcere (come anni fa).
ci sto pensando.
vorrei riuscire a trovare tempo.
che poi verrebbe chiamato corso di scrittura, ma sarebbe un incontro.
che arricchisce, e a volte fa male.

…e quando ti alzi e saluti sai cosa pensano i loro occhi: che, tra un po’, pochi minuti, sarai per strada, libero di camminare o correre o guardare il cielo.
ma forse tu di questo non te ne renderai nemmeno conto, prigioniero di altro.

ci sto pensando, comunque.

domani a Modena, dunque. a presentar Tamarri.
Ora mezz’ora di libertà: a camminare, respirando.
Primi sintomi della primavera, oggi.
buon sabato