da Historica a un po’ di cose nevose

… voglia di scommettere su giovani autori ma anche su scrittori già affermati nel panorama editoriale.
Siamo totalmente contrari all’editoria a pagamento, agli “editori” che speculano sui propri autori millantando chissà quali servizi .

mi avvalgo della collaborazione di due consulenti editoriali per la collana “Short Cuts”. Per la collana di narrativa invece compio una prima scrematura dei testi da solo poi mi consulto con alcuni collaboratori e con l’editor.
Chiunque fosse interessato a pubblicare un libro per Historica-Il Foglio letterario può scriverci (non inviarci il manoscritto in allegato) a info@historicaweb.com


Non sono d’accordo nel dire che Remo Bassini non è un scrittore con spirito underground.
Un autore già affermato che pubblica per un editore importante come Newton Compton e decide di pubblicare un libro per una nuova e piccola realtà editoriale, ha uno spirito underground.
Prendiamo Morozzi, pubblica per Guanda, ha avuto un gran successo e venduto moltissimo, però continua ad inviare gratuitamente i suoi racconti a decine di riviste letterarie underground.
Come si fa a dire che questi autori non hanno spirito underground?

Senza internet non avrei potuto realizzare il progetto di Historica e non avrei potuto confrontarmi con tante persone e professionisti.
A volte però penso al tempo che perdiamo online e che potremmo dedicare a quello che Bianciardi chiamava “Il lavoro culturale”: la lettura, lo studio, la scrittura. Tempo che potremmo anche dedicare agli amici, allo sport, alla vita sociale. E´ un argomento complesso che richiederebbe maggiore approfondimento, ma non è questa la sede adatta.
In definitiva il mio rapporto con internet è un rapporto di amore-odio.

estratti da un’intervista che Francesco Giubilei, che ha appena compiuto 17 anni, ha rilasciato a Morena Fanti sul blog collettivo Viadellebelledonne.

Poi.

– Sulla striscia di Gaza vi consiglio la lettura di questo blog: di pace; segnalato altre volte.
– Un post, poi, dal titolo che dice già molto: Israeliani contro l’intervento (ma è anche un titolo di speranza)
– Quando venne la neve
la neve portò bianchi glicini…
(il primo post di Zena, comprensivo di auguri)

E buona giornata
con una foto, scattata dalla nipote di una lettrice del blog e che lavora con me (grazie Maria Rosa, grazie Valentina).
Con il mio cane Barone (nella foto è quello dietro), soprattutto d’estate, passavo sempre di lì per delle lunghe passeggiate al fiume Sesia.

fiume