brel e battiato e i due amanti

ma dimmi c’è peggior inisidia
che amarsi con monotonia….

La versione per chi conosce il francese, di Jacque Brel
(Brel ha scritto le più belle canzoni d’amore, disse una volta Ornella Vanoni durante un concerto con Gino Paoli; ho una cassetta di quel concerto, sepolta chissà dove.
Mi fa un certo effetto rivedere le cassette.
Ce n’è una, pure lei sepolta, di Guccini mi pare si intitoli Via Paolo Fabbri; dentro c’è una dedica, per me.
A Remo Bassini per i suoi vent’anni.
Silvana).
Comunque… ecco Brel

E quella “italiana”, comunque splendida, di Battiato

Mica vero che i gatti sono teste di minchia e i cani sono buoni e fedeli.
Mentre riascoltavo Battiato dal portafinistra vedo che, sul pezzo di giardino che c’è sulla mia sinistra, il mio cane, un pastore tedesco un po’ bastardo (ha le orecchie piccole, quindi) ma comunque buono buono e giocherellone, dopo aver abbaiato (lo fa sempre di notte) rincorre qualcosa. Sento un “maooo”, e penso: avrà cacciato qualche gatto zingaro. Macchè, vedo, questione di un attimo, che ha dato una morsicata al mio gatto.
E pensare che quando sa di essere visto gli si avvicina buono buono, e il gatto infastidito a volte soffia persino.
Le soprese son come gli esami: finiscono mai.
Notte (sono le 2 e 36 minuti e per ora non nevica) oppure buon giorno.

Segnalazioni
Uno. Sono due belle persone Laura e Lory. Ho letto un loro libro, ho letto le bozze di un altro libro, appena avrò tempo leggerò questo loro libro, che è il loro primo noir.

Due. Una bella intervista sulla storia di un amore tra alfredo e una trans: ne La jatta, di Cinzia Pierangelini.

Tre. Sta per uscire il libro “Davide” di Carlo Coccioli. Lo pubblica Sironi. Meglio: lo ri-pubblica. Perché “Davide”, che nel 1978 era nella cinquina finalista del Campiello, nonostante una ristampa negli Oscar Mondadori non si trova più. Nè si trovano, se non nelle bancarelle, gli altri libri di Coccioli.
Per chi vuole saperne di più c’è questo sito: http://www.carlococcioli.com/it/.